L'INCONTINENZA DA SFORZO
L'incontinenza urinaria detta “da sforzo” è la forma d'incontinenza più frequente nella donna ma che si manifesta anche nell'uomo (a causa di problemi prostatici).
Essa viene classicamente definita come una perdita di urina che si manifesta in seguito a qualsiasi attività fisica che aumenti la pressione addominale, come tossire, starnutire, fare sforzi fisici in attività sportiva, sollevamento di pesi anche modesti o cambiare improvvisamente di posizione.
L'incontinenza è una situazione di estremo disagio dal punto di vista sociale e relazionale.
Nella maggior parte dei casi è dovuta al parto cesareo/naturale (quando il pavimento pelvico non ha una buona elasticità), episiotomie, isterectomie, lacerazioni oppure ad una condizione ereditaria (o acquisita) di lassità del tessuto connettivo, età avanzata, obesità, lavori pesanti, stipsi, farmaci (alcuni ansiolitici e antidepressivi alterano il controllo vescicale; l'incontinenza può comparire in seguito ad anestesia) etc.
L'incontinenza ha tre gradi di severità:
Per la prevenzione si raccomanda uno stile di vita sano, svolgendo un'attività fisica regolare e moderata curando l'alimentazione limitando il consumo di alcolici e caffeina.
L'osteopatia può aiutare la donna/uomo che soffra di questo disturbo tramite la manipolazione delle strutture neuro-muscolo-schelettriche collegate all'apparato genito-urinario:
Prima di dare al paziente esercizi per rinforzare il pavimento pelvico occorre valutarlo, poichè può capitare che l'incontinenza sia data da un'ipertonia della muscolatura del pavimento pelvico e quindi un rinforzo della zona sarebbe controproducente.